Sunday, April 8, 2012

La filosofia del naturalismo evolutiva

È giunto il momento per un persistente sforzo di gettare gli approfondimenti scientifici e filosofici di ultima generazione in modo organizzato tutto. Il periodo dei sistemi di nuovo sta nascendo per la filosofia; sistemi, tuttavia, fondati sull'accurata integrazione delle conoscenze con le critiche. Non sarebbe sorprendente se qualcosa di finalità il risultato della speculazione controllata che ora è fattibile. In nessun momento in passato sono i materiali e gli strumenti della filosofia stati così ricca e attentamente antiquato. Una mente Maestro ha un'occasione per sintesi interpretativa mai eguagliato. Sicuramente sarà conseguito il contorno di un'adeguata visione del mondo in poco tempo.


Che questa visione del mondo prossimi sarà la natura di un naturalismo evolutiva è la tesi del presente lavoro. I problemi principali da risolvere essere sottolineati e accompagneranno questa indicazione dei problemi con i tentativi piuttosto sistematici alla loro soluzione. Da nessuna parte sarà lo sforzo cosciente fatto ricorrere ad ambiguità ed equivoco. I problemi della filosofia sono a un modo di pensare come specifiche come quelle delle scienze speciali.


Filosofia come scienza è una realizzazione umana e così si basa sulla capacità dell'uomo. A differenza di scienza, filosofia è costretto a prendere in considerazione tali capacità e processi che rendono possibile. È per questo motivo che la filosofia è necessariamente così assorto con l'uomo. La conoscenza è un affare umano, anche se ciò che è noto è distinto dal sapiente.


Ma l'uomo è parte della natura, e così questi capacità e processi operativi nella scienza e nella filosofia devono trovare la loro spiegazione naturale. Intelligenza deve essere dato il locus ed allegati. In altre parole, scienza e filosofia sono proprietà dell'uomo. Per spiegarle, noi dobbiamo comprendere la capacità dell'uomo e il suo posto nel mondo.


Il problema finale della filosofia è quello di collegare il fatto e il contenuto di conoscenza con le sue condizioni. Come fa sapere che si verificano nel tipo di mondo che in realtà è noto? Sapendo è un fatto e deve essere collegata fino con il mondo che studiare le scienze. Così un sistema filosofico rispondendo a questa domanda è la pietra angolare della scienza e motivi per la raccolta di firme petizione (http://www.thepetitionsite.com/).


Se questo è il caso, non è strano che la possibilità di una filosofia adeguata aspettato sull'avanzamento delle scienze speciali. Scienze biologiche dovevano essere aggiunti alle scienze inorganici, prima che i dati per la soluzione del problema della filosofia si avvicinò completezza. L'operazione successiva è stata di portare le scienze mentale in tale contatto stretto con la biologia che potrebbero essere visto le operazioni che sopportavano il testimone a essere radicato nell'organismo.


Solo come questa messa a terra della mente nel corpo è diventato evidente dimostrabilmente sussistono le condizioni di una filosofia soddisfacente. Solo allora ha fatto conoscenza diventato, se stessa, un fatto naturale che correla con tutti gli altri fatti naturali. La filosofia è la scienza che spiega le altre scienze come conquiste umane e completa in tal modo la scienza.


Come si passa da un problema al problema, staremo a vedere che i due grandi nemici di un naturalismo evolutiva sono platonismo e Kantismo. Entrambi negano questo carattere auto-esplicativo della natura. In un certo senso, essi sono entrambi super naturalistico. Hanno il desiderio di trascendere spazio.


Naturalismo sta per l'autosufficienza e l'intelligibilità del mondo dello spazio e del tempo. Soprannaturale sostiene che questo Regno non è autosufficiente e che può essere inteso solo come il campo di funzionamento di una realtà spirituale di fuori di sé. Storicamente e logicamente, naturalismo è associato con la scienza, mentre soprannaturale trova espressione in una metafisica etico, la regola del bene e lettere di petizione.


La grande difficoltà confrontando il naturalismo è stata l'inclusione dell'uomo nella natura, un'inclusione che avrebbe fatto per tutte le sue caratteristiche distintive della giustizia. Un'adeguata naturalismo non deve sminuire uomo al fine di premere lui in qualche schema rigido. Non deve essere una priorità nei suoi metodi e le ipotesi, ma opera creativamente su tutto ciò che può essere conosciuto su tutte le fasi della natura. Oggi il naturalista ha scusanti per poca fede.

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